martedì 29 dicembre 2015

IL FUTURO DELLA TERRA prospettato dalla Casaleggio & Company



IL FUTURO DELLA TERRA
prospettato dalla Casaleggio & Company 

Questo è un filmato prodotto dalla Casaleggio & Company 
https://www.youtube.com/watchv=7oNBS_wqdfA
Scrive Eugenio Scalfari su 
http://espresso.repubblica.it/opinioni/vetro-soffiato/2013/03/28/news/perche-gaia-mi-fa-paura-1.52296  
"Dal video di Casaleggio emerge un'ideologia distruttiva e antidemocratica. Sono davvero quelli gli obiettivi per l'Italia e per il mondo che indica il guru del M5S?  
Casaleggio è il guru del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo; non solo il guru ma anche, insieme a Grillo, il leader politico che ne tiene le fila, l'ideologo che ne indica gli obiettivi. Ma è anche il produttore dei documentari che si ispirano all'ipotesi Gaia di Lovelock.”
La Politica del Movimento 5 Stelle, movimento che aspira a governare l'Italia e che potrebbe anche riuscirci, si ispira a queste teorie? 
Gli aderenti al Movimento e chi ha votato o voterà M5S dovrebbe chiedere di esserne messo a conoscenza. 


venerdì 25 dicembre 2015

DICE CASALEGGIO...


Cosa pensa dell’accordo sulla Consulta?
«Credo che alla fine possa essere considerato un buon accordo, frutto di un confronto da parte nostra chiaro e trasparente con le altre forze politiche».
Pensa si possa replicare per altri temi?
«Ogni volta che viene fatta una proposta che riteniamo corretta per il Paese noi la voteremo. Ogni volta che una proposta parte del nostro programma verrà presentata in Parlamento noi la voteremo. Bisogna ricordare però che a causa di una legge elettorale incostituzionale, noi siamo minoranza». 

C'è da obbiettare che il Movimento 5 Stelle ha fatto degli enormi passi avanti anche  a causa delle inefficienze e della corruzione della classe politica dominante, ma  che comnque non rappresenta ancora la maggioranza dell'elettorato italiano e quindi, se vuole veramente governare, non può fare a meno di cercare delle alleanze sulla base di un programma chiaro e condivisibile e non deve aspettare proposte dagli altri partiti ma deve farsi esso stesso promotore di una credibile proposta di governo. 

 Un Partito che si propone di governare a livello locale e nazionale e che ha già le dimensioni di M5S non può limitarsi, come se fosse un partitello qualunque, ad  approvare le proposte fatte da altri partiti, solo quando sono ritenute corrette.

Se poi questa proposta non dovesse essere acccettata tutta la responsabilità sarà di quelle forze politiche che l'hanno rifiutata e che saranno sonoramente bastonate alle prossime elezioni.

mercoledì 16 dicembre 2015

OGGI COMINCIA QUALCOSA DI NUOVO?




OGGI COMINCIA QUALCOSA DI NUOVO?

Oggi potrebbe essere un giorno importante per la storia del nostro Paese.
Il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico hanno trovato una intesa per risolvere il deprimente problema della elezione dei Giudici Costituzionali che ha portato il Parlamento ad una estenuante serie di inutili votazioni in cui mancava sempre una maggioranza qualificata.
Il Parlamento, invece di svolgere il suo principale compito che è quello di legiferare nell'interessse della collettività nazionale, è stato troppo a lungo paralizzato in questa estenuante votazione.
Nel caso specifico si è quindi creata una nuova maggioranza fra i primi due partiti italiani di area progressista e si è messa fuori causa Forza Italia.
La mia speranza è che questo sia il primo passo per una maggiore collaborazione fra questi due partiti.
Un governo PD-M5S, che metta fori causa tutti quei piccoli o grandi partiti che esistono solo per tutelare la loro sopravvivenza e gli interesssi di pochi, è quello di cui l'Italia ha bisogno ed oggi, forse, si è fatto il primo passo in questa direzione.
Sapranno questi due partiti mettere da parte i loro interessi di parte e mettere in primo piano l'interesse di tutta la comunità nazionale?
Se avranno questa lungimiranza la data di oggi entrerà nei libri di storia.

martedì 15 dicembre 2015

SONDAGGIO SU UN IPOTETICO FUTURO GOVERNO DI CENTRO DESTRA IN ITALIA



SONDAGGIO SU UN IPOTETICO FUTURO
GOVERNO DI CENTRO DESTRA IN ITALIA
Coalizione di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia


  • Presidente del Consiglio Matteo Salvini (Lega)

  • Vice Presidente del consiglio e Ministro della Giustizia - Silvio Berlusconi (Forza Italia)

  • Riforme costituzionali e rapporti col Parlamento - Umberto Bossi (Lega)

  • Pubblica Amministrazione - Giorgia Meloni (Fratelli d'Italia)

  • Affari Regionali - Ignazio La Russa (Fratelli d'Italia)

  • Affari Esteri - Roberto Calderoli (Lega)

  • Interno - Renato Brunetta (Forza Italia)

  •  Difesa - Daniela Santanchè (Lega)

  • Economia e Finanze - Michela BiancoFiore (Forza Italia)

  • Sviluppo Economico - Maria Rosa Rossi (Forza Italia)

  • Infrastrutture e Trasporti - Guido Crosetto (Fratelli d'Italia)

  • Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Massimiliano Fedriga (Lega)

  • Ambiente - Deborah Bergamini (Forza Italia)

  • Istruzione - Altero Matteoli (Lega)

  • Beni Culturali - Edoardo Sylos Labini (Forza Italia)

  • Salute - Francesco Lollobrigida (Fratelli d'Italia)

Tutti nomi di gente che ricopre alte cariche nei rispettivi partiti nei quali gode di grande stima e fiducia.

Se questa coalzione politica dovesse vincere le prossime elezioni politiche, questo potrebbe essere il governo futuro dell'Italia.

Vi piacerebbe un simile governo?

Quali ministri togliereste o cambiereste?

domenica 13 dicembre 2015

PATTO ANTI EVASIONE TRA AGENZIA DELLE ENTRATE E ANCI I COMUNI PREMIATI CON 1.500.000 EURO

 Risultati immagini per agenzia delle entrate

PATTO ANTI EVASIONE TRA AGENZIA DELLE ENTRATE E ANCI

I COMUNI PREMIATI CON 1.500.000 EURO

I tanti ricconi che credono di essere in gamba quando frodano il fisco #SESIVOLESSE potrebbero diventare una risorsa per le magre casse dei comuni.
Se un comune collabora col fisco ha diritto a ricevere una grossa fetta del recupero di tasse evase, somme che potrebbero essere utilizzate n molti modi utili dal comune.
Ma si vuole?

domenica 29 novembre 2015

L'ITALIA COME IL MAROCCO? MAGARI!



IL MEGA IMPIANTO SOLARE DEL MAROCCO
Sta per entrare in funzione la centrale solare termica più grande al mondo, che soddisferà il fabbisogno energetico di circa un milione di persone.
Il prossimo mese verrà inaugurato in Marocco il più grande impianto solare termico del mondo. Costruito nel deserto sabbioso del Sahara, vicino alla città di Ouarzazate, è grande come 35 campi di calcio (quindi, facendo quattro conti, circa 25 ettari) e fornirà energia elettrica pulita a circa un milione di persone.
Se questi sono corretti e tenendo conto della quantità di popolazione e della maggiore industrializzazione, il nostro fabbisogno energetico sarebbe circa 100 volte superiore a quello del suddetto impianto. 100 impianti simili a questo, distribuiti su tutto il territorio nazionale, sarebbero sufficienti a coprire il fabbisogno nazionale e ci affrancherebbero dalla costosa importazione di grandi quantità di energia e dalla produzione di inquinamento ambientale che sta distruggendo il mondo.
Spero che qualcuno del nostro governo verifichi questi dati e la possibilità di seguire questa politica.




RENZI IL PAROLAIO?


Sento dire da molti che Renzi è un parolaio come tanti altri politici italiani.
Se per parolaio si intende colui che parla a vanvera di argomenti di cui non sa nulla e promette cose e che non ha nessuna intenzione di realizzare, allora nel caso di Renzi questa accusa non mi pare applicabile perché durante il suo breve tempo di governo ha avviato e in buona parte concluso tante di quelle riforme che da cinquant'anni nessun governo di qualunque colore è mai riuscito a fare.
Molte di queste riforme, come quella della scuola o del Senato, sono contestate da molti e col tempo potranno essere affinate e rese più aderenti alle esigenze della società.  
Io non ho gli strumenti per valutare la bontà delle riforme volute da Renzi, ma devo costatare che sono molto apprezzate da personalità ed organismi nazionali e soprattutto internazionali che sono certamente fuori dai nostri piccoli giochi politici e quindi credo che tali riforme non siano proprio da buttar via come dice chi è bravissimo a criticare ma che non ha mai fatto nulla di buono per cambiare questo paese. 

Io penso che criticare, magari senza conoscere a fondo l'oggetto della critica, per molti sia facile ed appagante ed è un'arte nella quale siamo maestri. 
Infinitamente più difficile è fare qualcosa di buono avendo contro non solo l'opposizione per la quale nulla di buono è stato fatto, ma anche buona parte della maggioranza per principio dissenziente .

sabato 28 novembre 2015

UNA MANO A GIOVANI E ADULTI CHE CERCANO LAVORO


UNA MANO A GIOVANI E ADULTI 
CHE  CERCANO LAVORO

La mancanza di lavoro è la più importante causa di disagio per la nostra  gente.
La disoccupazione è altissima fra i giovani e drammatica fra gli adulti che perdono il lavoro ed hanno una famiglia dal mantenere, figli da mandare a scuola, figli che sono condannati ad essere in grande svantaggio rispetto ai loro coetanei appartenenti a famiglie agiate e  che pertanto sono condannati ad essere ai margini della società.
La nostra ben pagata classe politica si dovrebbe occupare prioritariamente di questo grave problema, ma evidentemente pensa ad altro.
Su internet esiste un sito che forse può dare una mano a  chi cerca lavoro.
Non so quanto sia efficace. Se volete, visitatelo e giudicate voi.
Il sito ha questo indirizzo:
ed è anche possibile scaricare un app per cellulari che invia in automatico sul vostro telefono tutte le offerte di lavoro.
Dal cellulare andate su Google e digitate APP INFOJOBS.
Potrete scaricare gratuitamente l'app che vi invia le offerte di lavoro.
Spero che questa mia  segnalazione  possa far trovare un lavoro a chi lo cerca.
Vi sarò grato se mi farete sapere se funziona.

sabato 21 novembre 2015

SCEGLIAMOLO NOI IL NOSTRO SINDACO


Le elezioni amministrative si avvicinano e presto ci verranno proposti dei nomi per il futuro Sindaco, nomi spesso rispettabili, ma scelti con quali criteri? chi li sceglie? per quali motivi sono stati scelti? la gente chiamata al voto sarà messa al corrente di tali motivi? conoscerà con chiarezza e per tempo gli obbiettivi che si darà la futura amministrazione per risolvere le tante gravi emergenze che ci affliggono da tempo immemorabile?
L'esperienza del passato fa pensare che tutte le precedenti domande avranno come unica risposta un secco NO!
Per questi motivi propongo di tentare di scegliercelo noi il futuro Sindaco.
Ogni Alcamese, rispondendo a questa email tramite posta elettronica e, possibilmente, entro il 30 Novembre, segnali uno o più nomi di persone, assolutamente rispettabili e ritenute capaci di svolgere il delicato compito di amministrare la città, persone che secondo lui potrebbero ricoprire in modo valido la carica di Sindaco.
In un tempo immediatamente successivo l'elenco in ordine alfabetico sarà sottoposto alla valutazione della rete ed ogni Alcamese sarà invitato ad esprimere la propria preferenza.
Potranno esprimere la loro preferenza tutti gli Alcamesi di qualunque tendenza politica e questo mi sembra indispensabile dato che la città e di tutti e il Sindaco deve rappresentare tutta la Città.
Si stilerà quindi un documento con l'elenco dei candidati e con le preferenze ottenute.
Il primo fra i più votati che accetterà l'incarico di candidato Sindaco sarà proposto alla città e concorrerà alle elezioni Amministrative.
Un sindaco così eletto non sarà espressione di una singola forza politica, ma della nostra società nel suo complesso.dato che ai partecipanti a questa selezione non verrà richiesta la loro appartenenza politica.
Questa mia proposta è aperta a validi suggerimenti che la possano rendere più efficace e sopratutto, per essere vincente, deve essere fatta propria da molti Alcamesi onesti che vogliono essere amministrati da gente onesta e competente.
Le difficoltà e i rischi di insuccesso saranno tanti, ma si potranno superare se ognuno di noi sentirà questa proposta come sua e se in molti faremo del nostro meglio per realizzarla. 
Se vogliamo vivere in una città migliore dobbiamo dare il nostro contributo per migliorarla
Fatemi sapere se la proposta vi interessa e se siete disponibili ad appoggiarla e a dare una mano per realizzarla.
Dalle vostre risposte dipende forse il futuro della nostra Città.
Vito Pipitone


sabato 14 novembre 2015

LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE SI AVVICINANO MA TUTTO TACE


Le elezioni amministrative si avvicinano ma ad Alcamo tutto apparentemente tace, mentre le solite vecchie volpi sono già da tempo al lavoro a tessere reti di alleanze e patti segreti per poter ancora una volta impadronirsi del Comune e portare avanti i loro interessi personali.
Non si sente parlare di progetti per la nostra bella e sfortunata città. Ma quando mai la politica locale si è veramente interessata della nostra città? Il risultato di decenni di mala politica è sotto gli occhi di tutti gli Alcamesi ed è superfluo elencare tutto ciò che si sarebbe potuto fare che e non si è mai fatto.
Per molti dei nostri amministratori la politica è solo un continuo gioco di piccoli poteri e chi propone che invece si parli principalmente dei problemi della città e di come tentare di risolverli, è visto come un rompiscatole che disturba i manovratori ed è ignorato e mal tollerato.
La solita vecchia classe politica si illude di avere ancora in mano tutte le leve del potere e pensa di poter continuare così ancora per lungo tempo non rendendosi conto che tutto è cambiato, che la gente ha già aperto gli occhi, che si è stancata profondamente di questa situazione e che è molto probabile che alle ormai prossime elezioni amministrative spazzerà via definitivamente questa gente che ci ha mal governato fino ad ora.
È quindi possibile ed auspicabile che alle prossime elezioni amministrative molta gente voterà, se sarà di suo gradimento ed indipendentemente dalla sua collocazione politica, solo quella aggregazione che, molto prima delle elezioni (in modo da poter valutare con calma le proposte e i candidati) presenterà il suo candidato Sindaco, la squadra degli Assessori che dovranno restare in carica per tutto il mandato e un chiaro programma per lo sviluppo della città scelto in collaborazione con chiunque abbia in mente qualche idea per migliorare le condizioni di vita di ognuno di noi.
Spero che questa linea sia fatta propria dai moltissimi Alcamesi onesti.
Si potrà veramente 'CAMBIARE VERSO' ed avviare un nuovo percorso politico che metta al centro del suo progetto gli interessi della gente e non quelli del potente di turno?
#SESIVOLESSE si potrebbe,
Dipende solo da noi elettori e dal modo come voteremo.

domenica 8 novembre 2015

FASSINA, CIVATI, D'ATTORRE - IL VECCHIO CHE AVANZA


Fassina, Civati, D'Attorre e Compagni dicono di voler fare una politica che sia veramente di Sinistra e si smarcano dal Partito Democratico.
Chi, come me, vede la cose dall'esterno non può non notare che in realtà seguono le peggiori tradizioni del PD in cui da sempre si elegge un leader che subito dopo si cerca di ostacolare con la segreta speranza di poterlo sostituire, ma non tengono conto che se uno di loro ci riuscisse si creerebbero immediatamente le premesse per ostacolarlo e farlo cadere per essere a sua volta sostituito e il circolo vizioso si può ripetere all'infinito.

Ma si può governare così l'Italia?

venerdì 6 novembre 2015

IL FICO DI ALCAMO



Immaginate che nel periodo estivo ci si possa riparare dal sole ardente e ristorare mangiando ottimi fichi freschi in una zona centrale di Alcamo.
Fra qualche anno ad Alcamo, in Via Vittorio Veneto, poco sopra la Via Doria, questo sarà possibile e magari potrà essere un elemento di attrazione per tanti turisti.
Certo ci potrebbe essere il rischio che qualche sprovveduto netturbino, passando per caso da questo centralissimo posto, decidesse di sradicarlo, ma come certamente sappiamo noi Alcamesi, questa è un' ipotesi che è molto difficile che si verifichi e quindi questo fico continuerà a crescere e a prosperare dando ristoro e frescura agli Alcamesi.

giovedì 5 novembre 2015

LO SCANDALO NON E' MESSINA SENZA ACQUA

Tutti i mezzi di informazione gridano allo scandalo per il fatto che a Messina, in condizioni eccezionali, non arriva acqua potabile per 6 giorni di seguito.
Nessuno scrive che ad Alcamo questi ritardi vergognosi sono la normalità da tempi immemorabili come dimostrano i documenti sotto riportati.
In tempi recenti è successo che l'acqua arrivasse anche ogni 8 o 10 giorni e non mi ricordo che la stampa abbia dato grande rilievo a questi eventi o che gli Alcamesi abbiano manifestato con sdegno e rabbia per denunciare questi fatti.
Ancora più avvilente è che gli Alcamesi si siano abituati a queste condizioni e che le considerino normali.
Alcamo sarà mai una città normale?












lunedì 2 novembre 2015

IL FUTURO SINDACO DI ROMA INTERESSA SOLO I ROMANI?

Risultati immagini per FABRIZIO BARCA


Chi sarà proposto dal PD come candidato Sindaco di Roma alle prossime elezioni amministrative?
C'è da considerare che per il PD perdere Roma significherebbe subire una sconfitta molto pesante che potrebbe indebolire il governo in carica e dare nuova energia a tutte quelle forze politiche che aspirano a battere questo governo e a prenderne il posto. 
In quest'ottica le elezioni di Roma non interessano solo i Romani, ma l'intera comunità nazionale.
Se per una volta si mettessero da parte i soliti giochetti politici e si pensasse veramente al bene della Capitale e dell'Italia si dovrebbe puntare con fermezza su un nome di grande prestigio, determinazione, competenza, onestà e libertà di pensiero.
Se si guarda il panorama politico nazionale la ricerca di un nome con queste doti può sembrare un'impresa al limite dell'impossibile.
Se fossi Romano e se avessi la possibilità di esprimere la mia preferenza, non avrei dubbi e punterei con determinazione sul nome di Fabrizio Barca.
Fabrizio Barca infatti conosce Roma e la realtà politica romana come le sue tasche e del PD romano sa tutto, conosce il poco di sano e il molto di marcio che c'è in questo partito come si può leggere sul suo sito
http://www.fabriziobarca.it/ .
Ha una reputazione immacolata, dote rara nella classe politica italiana.
Ha una intelligenza, una determinazione, una cultura ed un'esperienza che lo mettono al di sopra di ogni altro personaggio politico che oggi viene proposto per amministrare la Roma Capitale.

Tutti i nomi che circolano fino ad oggi sono, ad essere benevoli, molto modesti ed assolutamente inadatti a ricoprire questo alto incarico.   

domenica 18 ottobre 2015

LE PROSSIME ELEZIONI POLITICHE CAMBIERANNO L'ITALIA COME MAI PRIMA D'ORA

Sono certo che la gente è stanca della mala politica. Si è stufata dell'ipocrisia della classe politica dominante, delle promesse regolarmente fatte e, come sempre, mai mantenute, dei giochi di alleanze di comodo con forze politiche spesso insignificanti e senza alcun obbiettivo se non quello della propria tutela e conservazione e destinate a sparire o a diventare ancora più marginali ed inutili.
I risultati delle elezioni recenti dicono che la gente vuole dai politici chiarezza, onestà e un governo di persone competenti, non corrotte e non coinvolte, neanche indirettamente, in episodi poco chiari.
Sarà certamente ben accolta da tutti gli Italiani onesti la decisione del Movimento 5 Stelle di rendere al più presto pubblico il suo programma elettorale e i nomi del Presidente del Consiglio e della squadra dei Ministri da loro proposti.
Le altre forze politiche, se vorranno avere qualche speranza di successo, dovranno fare propria questa iniziativa. 
In caso contrario saranno spazzate via dalla volontà popolare che li punirà pesantemente nelle urne elettorali.
Se così sarà, se Centrodestra e Centrosinistra presenteranno anche loro i programmi, i candidati Presidenti del Consiglio e le rispettive squadre di governo, allora gli elettori potranno valutare serenamente quale formazione politica sarà per loro più attendibile e meritevole del loro consenso e finalmente avremo un governo scelto per i suoi programmi e per le persone che saranno chiamate e realizzare questi programmi.
Se invece i due raggruppamenti continueranno il vecchio percorso politico fatto di patti più o meno segreti, di compromessi, di accordi elettorali che si dissolvono subito dopo le elezioni, infischiandosene di cosa pensano e vogliono gli elettori, allora agli Italiani non resterà che votare Movimento 5 Stelle e mandare definitivamente a casa l'attuale classe politica.  

giovedì 8 ottobre 2015

MARINO SI DIMETTE. DOBBIAMO ESULTARE?


Risultati immagini per MARINO

Ignazio Marino si dimette da sindaco di Roma per qualche spicciolo e molti esultano.
Esultano tutti quelli che negli ultimi decenni si sono mangiati Roma rubando cifre astronomiche e che, con le dimissioni di Marino, potranno tornare ai loro traffici.
Esultano molti politici perché vedono la concreta possibilità di trarre grandi vantaggi elettorali che sono il primo passo verso nuove e concrete occasioni per future e proficue ruberie.
Il fatto che si tratti di pochi spiccioli non impedisce che i politici e tutti i mezzi di informazione mettano Marino alla stregua dei grandi ladroni che si sono mangiati Roma e l'Italia.
In tutto questo vedo molta ipocrisia e malafede.  

martedì 6 ottobre 2015

RENZI O BRUNETTA - CHI È L'IMBROGLIONE?


RENZI O BRUNETTA
CHI È L'IMBROGLIONE?

Renato Brunetta, al programma 'Di Martedì' di Floris, asserisce più volte e in modo molto deciso che Matteo Renzi è un imbroglione.
Fra cittadini normali mi pare che ci siano gli estremi per una denunzia per diffamazione.
Ma forse i parlamentari credono di non essere cittadini normali.
Sarebbe molto opportuno che la Magistratura approfondisse e chiarisse se questa affermazione è vera o falsa e punisse Renzi se e vera o Brunetta se è falsa.
L'impressione che ha il cittadino normale è che i politici pensano che di poter dire e fare qualunque cosa e di essere al di sopra di qualunque legge.
Poi ci si chiede perché la gente li disprezza e alle elezioni diserta le urne.    

venerdì 25 settembre 2015

LE PROSSIME AMMINISTRATIVE AD ALCAMO: QUESTA VOLTA SI CAMBIA


LE PROSSIME AMMINISTRATIVE AD ALCAMO:
QUESTA VOLTA SI CAMBIA
Ieri sera a Otto e Mezzo ho ascoltato il deputato Di Maio che, proponendo il Movimento 5 Stelle alla guida del governo, ha annunciato che presto il suo movimento renderà pubblico il suo programma elettorale e i nomi del Presidente del Consiglio e della squadra dei Ministri.
Chi non ha visto il programma può prenderne visione su
Gli Italiani, quando verrà il momento del voto, avranno la possibilità di conoscere questi dati, di valutarli, di confrontarli con quelli di altre formazioni politiche e di votarli se li condividono.
Questo modo di comportarsi mi sembra l'unico modo corretto di fare politica e mi piacerebbe che anche le altre forze politiche, a livello nazionale e periferico, si comportassero in questo modo.
Significherebbe mettere il cittadino al centro della scena politica. Questo è il significato della parola 'Democrazia'.
Poi guardo il panorama politico locale e penso con angoscia alle prossime elezioni amministrative. Non sento parlare di progetti per la nostra bella e sfortunata città. Ma quando mai la politica locale si è veramente interessata della nostra città? Il risultato  di decenni di mala politica  è sotto gli occhi di tutti gli Alcamesi e non starò ad elencare tutto ciò che si sarebbe potuto fare che e non si è mai fatto.
Per i nostri attuali amministratori la politica è solo un continuo gioco di piccoli poteri, di schermaglie, di punturine di spilli e chi, come me e tantissimi altri, propone che invece si parli principalmente dei problemi della città e di come tentare di risolverli, è visto come un rompiscatole che disturba i manovratori ed è ignorato e mal tollerato.
La solita vecchia classe politica che a tutto pensa tranne che ai problemi del nostro territorio, si illude di avere ancora in mano tutte le leve del potere e pensa di poter continuare così ancora per lungo tempo non rendendosi conto che tutto è cambiato, che la gente ha già aperto gli occhi, che si è stancata profondamente di questa situazione e che è molto probabile che alle ormai prossime elezioni amministrative spazzerà via definitivamente questa gente che ci ha mal governato fino ad ora.
In conseguenza di ciò alle prossime elezioni amministrative voterò, se sarà di mio gradimento ed indipendentemente dalla sua collocazione politica, solo quella aggregazione che, molto prima delle elezioni, in modo da poter valutare con calma le proposte e i candidati, presenterà:
  • Il suo candidato Sindaco;
  • La squadra degli Assessori che dovranno restare in carica per tutto il mandato e non essere sostituiti per motivi politici che troppo spesso sono solo piccoli giochi potere;
  • Un chiaro programma per lo sviluppo della città scelto in collaborazione con chiunque abbia in mente qualche idea per migliorare le condizioni di vita di ognuno di noi.
    Spero che questa linea sia fatta propria dai moltissimi Alcamesi onesti.
    La mia speranza, confortata dai recenti risultati elettorali, è che si possa veramente 'CAMBIARE VERSO' ed avviare un nuovo percorso politico che metta al centro del suo progetto gli interessi della gente e non quelli del potente di turno.   

lunedì 31 agosto 2015

LA STRAGE DEL 14 LUGLIO 1943


Poco meno di un anno addietro, dopo avere ritrovato e riletto il libro di Nello Morsellino dal titolo FRÀ DIAVOLO E LE TRAGI DEL DOPOGUERRA, che era rimasto seppellito in mezzo ad un cumulo di altri libri, ho pensato che fosse giusto darne conoscenza agli Alcamesi che potevano non sapere di questi infami fatti tramite il mio blog e riportavo nella sua versione integrale il capitolo relativo alla strage di Alcamo Diramazione segnalando questi fatti all'Assessore Selene Grimaudo:

______

All'Assessore alla Cultura
Dott.sa Selene Grimaudo


“… Ad Alcamo il 14 luglio di ogni anno dovrebbe essere giorno di lutto cittadino perché quell'infausto giorno di 62 anni fa, la forza pubblica, ispirata dalla faziosità fascista, sparò — nei pressi della stazione di Alcamo Diramazione — contro una decina di inermi cittadini inizialmente intenti ai lavori agricoli o a diverse incombenze artigianali....”
Così scrive Nello Morsellino nel suo pregevole libro “FRÀ DIAVOLO E LE STRAGI DEL DOPOGUERRA” e mi trova assolutamente in sintonia.
Non riesco a capire perché questo luttuoso e ignobile episodio sia stato da sempre ignorato dalla nostra società, quasi a volerlo rimuovere dalla coscienza collettiva.
La brutalità e l'imbecillità umane non si esorcizzano dimenticandole colpevolmente ma parlandone e tenendo sempre accese le luci su questi episodi per onorare i nostri martiri e per evitare che simili gesti barbarici non accadano più.
L'idea di dedicare il 14 Luglio a questa strage insensata e di dedicarvi una strada è un qualcosa che ci riguarda direttamente come comunità ed è doverosa nei riguardi di chi fu vittima incolpevole della barbarie e della stupidità umana.
Noi invece preferiamo avere strade intestate a personaggi discutibili ed estranei alla nostra storia e questi non è degno della nostra civiltà.
Su
il capitolo del libro in cui Morsellino scrive della strage.


Vito Pipitone
___________


L'allora Assessore Selene Grimaudo, dimostrando molta sensibilità rispondeva:

Preg.mo Ing. Pipitone,
la informo che in merito all'iter in oggetto, la richiesta inoltrata all'ufficio protocollo in prima istanza, sta seguendo la prassi prevista con lettera dell'ufficio Toponomastica prot. n 703 del 12 gennaio 2015 , indirizzata alla Biblioteca civica, con la quale si chiede di acquisire relazione sui fatti storici per poi proseguire con le azioni facenti parte dell'iter opportuno.

Cordialmente
Ass. Dott.ssa Selene Grimaudo

____________

Oggi apprendo dalla stampa che il Commissario Straordinario del Comune di Alcamo, Dott. Giovanni Arnone, ha dato l'autorizzazione all'intestazione di una strada alle vittime di quel massacro e che quindi quei martiri potranno essere ricordati dagli Alcamesi.
Ringrazio quindi la Dottoressa Selene Grimaudo che ha avviato la procedura e il Commissario Dott. Arnone che ha dato l'autorizzazione.

Colgo l'occasione per ricordare la figura e l'opera Di Nello Morsellino a cui dobbiamo la conoscenza di questi fatti.