lunedì 31 agosto 2015

LA STRAGE DEL 14 LUGLIO 1943


Poco meno di un anno addietro, dopo avere ritrovato e riletto il libro di Nello Morsellino dal titolo FRÀ DIAVOLO E LE TRAGI DEL DOPOGUERRA, che era rimasto seppellito in mezzo ad un cumulo di altri libri, ho pensato che fosse giusto darne conoscenza agli Alcamesi che potevano non sapere di questi infami fatti tramite il mio blog e riportavo nella sua versione integrale il capitolo relativo alla strage di Alcamo Diramazione segnalando questi fatti all'Assessore Selene Grimaudo:

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All'Assessore alla Cultura
Dott.sa Selene Grimaudo


“… Ad Alcamo il 14 luglio di ogni anno dovrebbe essere giorno di lutto cittadino perché quell'infausto giorno di 62 anni fa, la forza pubblica, ispirata dalla faziosità fascista, sparò — nei pressi della stazione di Alcamo Diramazione — contro una decina di inermi cittadini inizialmente intenti ai lavori agricoli o a diverse incombenze artigianali....”
Così scrive Nello Morsellino nel suo pregevole libro “FRÀ DIAVOLO E LE STRAGI DEL DOPOGUERRA” e mi trova assolutamente in sintonia.
Non riesco a capire perché questo luttuoso e ignobile episodio sia stato da sempre ignorato dalla nostra società, quasi a volerlo rimuovere dalla coscienza collettiva.
La brutalità e l'imbecillità umane non si esorcizzano dimenticandole colpevolmente ma parlandone e tenendo sempre accese le luci su questi episodi per onorare i nostri martiri e per evitare che simili gesti barbarici non accadano più.
L'idea di dedicare il 14 Luglio a questa strage insensata e di dedicarvi una strada è un qualcosa che ci riguarda direttamente come comunità ed è doverosa nei riguardi di chi fu vittima incolpevole della barbarie e della stupidità umana.
Noi invece preferiamo avere strade intestate a personaggi discutibili ed estranei alla nostra storia e questi non è degno della nostra civiltà.
Su
il capitolo del libro in cui Morsellino scrive della strage.


Vito Pipitone
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L'allora Assessore Selene Grimaudo, dimostrando molta sensibilità rispondeva:

Preg.mo Ing. Pipitone,
la informo che in merito all'iter in oggetto, la richiesta inoltrata all'ufficio protocollo in prima istanza, sta seguendo la prassi prevista con lettera dell'ufficio Toponomastica prot. n 703 del 12 gennaio 2015 , indirizzata alla Biblioteca civica, con la quale si chiede di acquisire relazione sui fatti storici per poi proseguire con le azioni facenti parte dell'iter opportuno.

Cordialmente
Ass. Dott.ssa Selene Grimaudo

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Oggi apprendo dalla stampa che il Commissario Straordinario del Comune di Alcamo, Dott. Giovanni Arnone, ha dato l'autorizzazione all'intestazione di una strada alle vittime di quel massacro e che quindi quei martiri potranno essere ricordati dagli Alcamesi.
Ringrazio quindi la Dottoressa Selene Grimaudo che ha avviato la procedura e il Commissario Dott. Arnone che ha dato l'autorizzazione.

Colgo l'occasione per ricordare la figura e l'opera Di Nello Morsellino a cui dobbiamo la conoscenza di questi fatti.