lunedì 27 giugno 2016

USIAMOLO QUESTO 800.011539 - FUNZIONA


Se qualcuno vi dicesse che, ad Alcamo, non in una città del nord Europa, per risolvere piccoli problemi che creano pericoli o fastidiosi inconvenienti ai cittadini, basta fare una telefonata al numero 800.011539 probabilmente pensereste che chi vi dice queste cose è un pazzo visionario e sbagliereste di grosso.
Venerdì scorso all'una circa ho telefonato a questo numero per segnalare quel cespuglio di oleandro che al termine della via Fusinato impediva la visuale sul lato sinistro dell'incrocio con la via Porta Palermo creando quindi potenziali pericoli di incidenti stradali.
Oggi, lunedì, rifacendo quella stessa strada ho costatato che il cespuglio incriminato era stato potato consentendo quindi una buona visuale e rimuovendo rapidamente  quella causa di possibili incidenti. Sono sincero: da autentico Alcamese non credevo che lo avrebbero potato con una semplice segnalazione telefonica da parte di un Alcamese.
Questo dimostra che, se c'è una buona collaborazione fra i cittadini che segnalano disservizi e criticità varie e gli uffici della pubblica Amministrazione che recepiscono le segnalazioni e, nei limiti del possibile e delle loro competenze, danno delle risposte positive e celeri, già oggi e senza bisogno di scomodare la classe politica possiamo risolvere tanti problemi che rendono ancora più difficile la nostra vita di tutti i giorni.
Occorre però che tutti noi siamo consapevoli che la città è nostra e che tutti noi dobbiamo contribuire a renderla più vivibile.
Segniamoci questo numero verde, diffondiamolo in tutti i modi possibili, segnaliamo ciò che non va. Solo una grande collaborazione fra tutti noi Alcamesi e l'Amministrazione Comunale di qualunque colore politico può rendere la Città più vivibile.


Da noi Alcamesi, prima ancora che dalla classe politica, deve cominciare la rinascita di Alcamo.

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venerdì 24 giugno 2016

QUALCOSA NON FUNZIONA? - 800.011539


Chi in auto scende dalla Via Fusinato ed arrivato alla fine di questa strada si deve immettere nella Via Porta Palermo, trova alla sua sinistra una piccola aiuola con una splendida e rigogliosa pianta di oleandro che, ad altezza del posto di guida, impedisce totalmente la visuale dei veicoli che scendono dalla via Porta Palermo, che dovrebbero dare la precedenza a  destra, cosa che sistematicamente non fanno. 
La strada è in forte pendenza e se in più è bagnata o sporca, bloccare la macchina in caso di probabile necessità risulta praticamente impossibile e quindi l'incidente è sempre in agguato. 
Occorrerebbe sistemare la segnaletica stradale in  modo opportuno, ma intanto occorre potare al più presto questa pianta per dare ai veicoli la visibilità necessaria.
Mi sono ricordato di avere visto, tempo addietro, un numero verde del Comune a cui segnalare queste criticità, sono riuscito a trovarlo ed oggi alle 13 ho chiamato.
Mi ha risposto un'impiegata del comune alla quale ho esposto questo caso ed ho avuto assicurazione che si sarebbe presto potato questa pianta che limita la visibilità all'incrocio.
Intanto incrocio le dita ed aspetto che la pianta sia potata.
Poi mi chiedo perché, non la nuova amministrazione, ma tutte quelle passate non hanno fatto in modo che ogni Alcamese conoscesse ed imparasse a memoria questo numero a cui segnalare piccoli e grandi criticità e lo usasse in modo adeguato.
Molto spesso fare qualcosa di utile per la città non ha nessun costo e chiamare gli Alcamesi a collaborare, oltre ad essere utile, ha anche la funzione di farci sentire proprietari e responsabili della città, non ospiti.
La nuova Amministrazione  può facilmente rimediare a queste dimenticanze delle Amministrazioni precedenti.
Nel post precedente avevo suggerito di invitare le TV locali a riportare tale numero sotto i titoli dei telegiornali o di altri programmi. 
QUALCOSA NON FUNZIONA? 
CHIAMA IL NUMERO  800.011539
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martedì 21 giugno 2016

I GRANDI E PICCOLI PROBLEMI DELLA NOSTRA CITTA'


Il numero delle grandi e piccole criticità della nostra città ha assunto dimensioni enormi ed è chiaro che, con tutta la buona volontà di questo mondo, non possono essere risolte tutte e subito. 
Ci vorrà molto tempo e soprattutto ci vorrà la collaborazione attiva di tutti NOI Alcamesi. 
I grandi problemi della nostra città (economia stagnante, mancanza di lavoro, sanità, sicurezza, circolazione veicolare, mancanza di rispetto delle regole del vivere civile, ecc.)  li conosciamo tutti e certamente anche l'Amministrazione che si impegnerà nei limiti del possibile alla loro soluzione. 
I piccoli problemi non sono meno importanti, sono tantissimi e portano a sprechi e disservizi che abbassano di molto la qualità della vita. 
L'amministrazione non potrà certamente intervenire per risolvere una criticità se non ne viene portata a conoscenza.
E' compito nostro segnalare i problemi che notiamo nel nostro vivere quotidiano nella città. 
Se c'è una buca pericolosa in una strada, una perdita d'acqua nella rete idrica che  fa disperdere grandi quantità di preziosa acqua, uno schiamazzo notturno che disturba in modo eccessivo la gente,  un segnale stradale divelto o mancante, o qualunque altra criticità non possiamo pretendere che l'amministrazione  ne sia al corrente. Siamo noi che lo dobbiamo segnalare. 
Ricordiamoci che la città è nostra e noi ne  dobbiamo avere cura come se fosse casa nostra.
Occorre però che siamo messi in condizione di poterlo fare agevolmente. 
Il Comune ha già un numero verde che dovrebbe servire proprio a questo scopo, ma quanti ne  sono a conoscenza?
Occorre  pubblicizzarlo al massimo. Potrebbe per esempio scorrere sotto i titoli di tutti i telegiornali di Video Sicilia e Alpa1.
Le segnalazioni dovrebbero essere girate in tempo reale a chi di competenza affinché il problema segnalato venisse risolto nel più breve tempo possibile.
La città funzionerebbe meglio con la soddisfazione di tutti noi e, cosa importante, a costo zero. 

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domenica 19 giugno 2016

PERCHE' HO SCELTO SURDI AL BALLOTTAGGIO

PERCHE' HO SCELTO SURDI AL BALLOTTAGGIO
Fra circa un'ora sapremo ufficialmente chi sarà il nostro futuro Sindaco e  sarà un'altra storia.
Premetto che non conosco personalmente nessuno dei due candidati che, come è stato messo in evidenza da molti, hanno caratteristiche comuni molto simili ed appartengono a due gruppi politici che nulla a che vedere con la classe politica dominante a livello nazionale e locale.
Le mie considerazioni esulano, come è ovvio, da valutazioni sui due candidati e riguardano solo dati di fatto.
Surdi, al primo turno ha preso il 48% dei consensi personali e il 31% di voti di lista.
Quel 48% di elettori che lo hanno votato al primo turno credo che si ripresenterà a votare compatto al ballottaggio e a questi si aggiungeranno una parte dei voti di chi al primo turno aveva votato per gli altri candidati.
Dara al primo turno ha preso il 17% dei consensi personali e le liste che lo appoggiano, complessivamente, il 14%. 
Al 17% dei consensi personali  si aggiungeranno una parte dei voti di chi al primo turno aveva votato per gli altri candidati.
I numeri, che non fanno il tifo per nessuno, dicono che Dara per superare Surdi dovrebbe rastrellare quasi tutti i voti di chi al primo turno ha votato per una delle liste sconfitte e quasi nessuno di questi voti dovrebbe andare a Surdi. Ipotesi molto improbabile.
Considerando anche che molti di quelli che non hanno votato i due contendenti al primo turno non sono motivati e facilmente non andranno a votare, come dimostrano tutte le precedenti elezioni amministrative, oggettivamente non credo che Dara abbia possibilità di superare Surdi.
C'è anche da considerare che per governare Alcamo non basta essere eletto Sindaco, ma occorre anche essere supportato da una maggioranza di consiglieri leali e fedeli, che Surdi potrebbe avere e Dara no.
Il mio desiderio, che credo di condividere con tutte le persone che dalle elezioni non si aspettano favori personali, è quello di vedere la nostra Città finalmente governata da un Sindaco capace e supportato da una maggioranza consiliare solida, leale e coesa e credo che questo si possa avere solo con Surdi.
Questo era il senso dei miei post inviati a Surdi dopo il 5 giugno, messaggi che segnalano quelle che secondo me sono alcune delle più gravi criticità del nostro territorio e che solo la futura amministrazione potrà provare a risolvere, ma sono stato criticato da molti e chissà per quale motivo questi post sono stati considerati come un attacco a Surdi.
Queste cose, ora che i giochi sono praticamente fatti, le posso dire. Prima avrebbero suscitato un vespaio di polemiche.
Ovviamente rispetto chi non la pensa come me ed esprime il proprio dissenso in modo costruttivo. Non ho comunque alcun interesse ad aprire su questo argomento un dibattito che sarebbe pure inutile dato che i giochi sono fatti.
Queste sono solo mie considerazioni che potrebbero anche essere smentite dai risultati dello scrutinio che non è ancora finito.
Fra un'ora sapremo come  è andata.

venerdì 17 giugno 2016

8) - AVVOCATO SURDI, LEI CHE FARÀ? - DRONI CONTRO GLI INCENDI



Oggi torna tristemente d'attualità il problema degli incendi boschivi che ogni anno creano disastri ambientali enormi, danni alle persone e alle cose, spese per riparare i danni, insopportabili per le casse semivuote degli enti preposti.

Non mi risulta che i politici abbiano valutato la validità di quanto proponevo il 1° luglio del 2014 su


Continuano a gridare rituali e vuote frasi di condanna, assolutamente inutili, contro i piromani ma non prendono mai nessuna iniziativa, né quanto propongo io né altro, contro questa piaga che si ripresenta puntualmente alla prima giornata di caldo e di scirocco.
Mi  criticano perché io chiedo troppe cose all'avvocato Surdi e dicono che voglio metterlo in difficoltà, ma se queste cose non le  chiedo a chi alle primarie ha ottenuto oltre il 48% dei consensi e che con molte probabilità sarà il futuro Sindaco di Alcamo, a chi le devo chiedere?
Avvocato Surdi, lei che farà se sarà eletto Sindaco? 

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mercoledì 15 giugno 2016

7) - AVVOCATO SURDI, LEI CHE FARÀ?


La nostra economia ha bisogno di una scossa per poter ripartire creando posti di lavoro, ricchezza diffusa e una città più bella.
Questa scossa, a mio parere, può avvenire da un grande rilancio del turismo in tutte le sue varie forme, valorizzando tutto il bello della nostra terra che oggi è trascurato e sminuito, mettendo in atto tutti gli interventi utili a far si che i turisti trovino accogliente e gradevole la nostra città e il territorio.
In città vicine a noi questa politica è stata portata avanti ed ha funzionato. 
Se ci vogliamo muovere su questa strada occorrerà certamente fare una politica che renda il nostro territorio molto più gradevole ed accogliente di quanto non lo sia oggi ed occorrerà contemporaneamente creare delle strutture ricettive capaci di accogliere i turisti.    
Sul post
sono riportate tre proposte per lo sviluppo della nostra città. Una delle tre è il progetto 
" ALCAMO, CITTÀ OSPITALE
Si propone inizialmente di trasformare una parte di tutto quell'edificato esistente e non utilizzato sul territorio comunale in volume edilizio distribuito sul territorio e destinato ad attività alberghiera. I volumi edilizi da trasformare in attività ricettive dovranno essere tali da poter assorbire la richiesta turistica prevista da uno studio apposito.
C'è da considerare che in città non vi sono spazi destinati ad attività turistiche, per cui eventuali attrezzature turistiche si dovrebbero creare fuori città con un enorme aggravio dei costi per costruire tutte le infrastrutture necessarie (viabilità, reti fognarie, di acqua, luce, metano, telefonia, ecc.). Queste reti in città esistono già e quindi i costi per la creazione di strutture ricettive all'interno del centro abitato sarebbero molto ridotti....”
Quando Massimo Ferrara è stato eletto la prima volta, gli ho proposto questa idea che lui ha ritenuto interessante e fattibile, tanto che nel corso della sua amministrazione ha fatto approvare dal Consiglio Comunale del tempo il REGOLAMENTO DELLA CITTÀ ALBERGO che prevedeva nei minimi dettagli tutte le fasi per la realizzazione di questa iniziativa.
Poi, come troppo spesso accade da noi, tutto sprofondò nel silenzio e non se ne fece più nulla.
Sarebbe opportuno che la futura Amministrazione riprendesse questo regolamento, lo correggesse nelle parti lo hanno reso inattuabile e lo rendesse operativo.
Avvocato Surdi, lei che farà se sarà eletto Sindaco?

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lunedì 13 giugno 2016

6) - AVVOCATO SURDI, LEI CHE FARÀ? - RENDERE LA CITTA' PIU' VIVIBILE A COSTO (QUASI) ZERO

RENDERE LA CITTA' PIU' VIVIBILE 
A COSTO (QUASI) ZERO

Spesso per  vivere tutti un poco meglio non è necessario spendere un sacco di soldi in opere pubbliche, a volte basta solo la voglia di fare qualcosa, di organizzarsi e sopratutto di considerarci i custodi responsabili della nostra Città.
Di seguito, alcune segnalazioni che ho già fatto inascoltato sul mio blog.


Questa graziosa piccola pianta di fico si trova in Via Vittorio Veneto, scendendo a sinistra a un centinaio di metri dal corso. 
Fra qualche anno potrebbe diventare un albero rigoglioso e dare gustosi frutti e questo sarebbe gradevole se la pianta fosse in uno spazio adeguato.
Mi chiedo da quanto tempo in quel punto non passano gli operai della Aimeri.
Se si attiva e pubblicizza in modo adeguato il numero verde del Comune ogni  Alcamese che nota un qualunque tipo di problema o disservizio lo può segnalare al Comune e si può mettervi rimedio.
Alcamo è di tutti e tutti abbiamo il diritto e il dovere di renderla  più vivibile.


Via Calandra e  Via Monteleone, traverse di Via Madonna del Riposo sopra il Supermercato, sono a doppio senso di circolazione, trafficatissime, sempre intasate. Se fossero a senso unico il traffico sarebbe certamente molto più scorrevole.
Il costo sarebbe quello dell'acquisto di sette cartelli stradali dal costo di circa 40 Euro l'uno.
  


Molte  strade urbane e  del territorio extraurbano sono piene di pericolose buche la cui riparazione molto spesso richiede soltanto il  riempimento e la  compattazione con costi modestissimi dato che questo lavoro può essere fatto dal personale del Comune.
I cittadini responsabili sono tenuti a segnalare le buche al Comune affinché possano essere rapidamente sistemate. 



Cancello della scuola elementare di Viale Europa, angolo Via Leone XIII.
Se passate verso l'imbrunire potete vedere molti ragazzini che si arrampicano sul cancello e lo scavalcano
 per andare a giocare nel cortile interno, rischiando di farsi molto male.
Aprire nelle ore  pomeridiane gli spazi comuni di tutte le scuole del Comune alla fruizione dei ragazzi, col controllo di personale del Comune e dei genitori a titolo volontario e gratuito, sarebbe  certamente un gesto di grande  civiltà molto gradito ai nostri ragazzi e ai genitori che saprebbero i loro figli in luoghi sicuri e controllati. 
I costi sarebbero certamente modestissimi.    


Questo è il modo abituale e ormai da tempo consolidato di parcheggiare in Via Madonna del Riposo nei pressi del Supermercato e in chissà quanti altri posti. 
Se ogni tanto si vedesse un vigile col libretto delle contravvenzioni in mano questo sconcio non si vedrebbe. 
Il Comune ha già un numero verde a disposizione dei cittadini ma nessun Alcamese lo conosce.
Se questo numero fosse adeguatamente pubblicizzato dalle TV locali e se i cittadini fossero invitati a segnalare queste e altre anomalie, i Vigili  potrebbero intervenire rapidamente.
Alcamo è di tutti e tutti abbiamo il diritto e il dovere di renderla  più vivibile. 


Io ho pensato a questi cinque interventi molto utili e poco costosi, ma chissà quante altre cose ancora si potrebbero fare a costo zero o quasi.
La città e  di tutti. Non sentiamoci ospiti di passaggio. Segnaliamo con spirito costruttivo i problemi che individuiamo. Stimoliamo, se necessario, l'Amministrazione ad agire di conseguenza.

Avvocato Surdi, lei cosa farà se sarà eletto Sindaco?

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domenica 12 giugno 2016

5) - AVVOCATO SURDI, LEI CHE FARÀ?

Ciullo è vissuto circa 8 secoli addietro.
Ai tempi dell'unità. d'Italia l'allora Consiglio Comunale stanziò una somma consistente per erigere un monumento alla sua memoria, monumento da collocare nella Piazza oggi intestata al poeta. Poi non se ne fece più niente.
Circa 30 anni addietro lo scultore Alcamese Mariano Cassarà, su incarico dell'amministrazione comunale del tempo, realizzò il monumento che l'amministrazione successiva, di diverso colore politico, qualche anno dopo rifiutò e quindi anche in quella occasione non se ne fece più niente.
Oggi il monumento di Cassarà è esposto nel giardino degli eredi dello scultore e non nel posto dove doveva essere collocato, ossia in Piazza Ciullo, sul marciapiede e sui gradini che conducono a Piazza Mercato.
Qualche mese addietro è stata inaugurata una cosa che i mezzi di informazione locali hanno definito come monumento a Ciullo e quindi questo blocco informe è ciò che noi Alcamesi siamo riusciti ad esprimere dopo 8 secoli per commemorare la figura del poeta.
Così noi trattiamo i nostri uomini più illustri.




Avvocato Surdi, lei cosa farà se sarà eletto Sindaco?

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sabato 11 giugno 2016

4) - AVVOCATO SURDI, LEI CHE FARÀ?


In genere, quando c'è da spendere un sacco di soldi per realizzare un'opera pubblica, pensiamo che dietro ci debba necessariamente essere la voglia di chi lo propone di farsi gli affari propri e di trarne illeciti guadagni e troppo spesso purtroppo è proprio così.
Questo atteggiamento porta naturalmente a dire un no categorico a qualunque opera costosa, ma cosi facendo si trascura un valutazione essenziale:
  • L'opera è veramente utile alla collettività?
  • Il suo notevole costo sarà compensato dalla sua utilità?
  • Il valore del beneficio dell'opera sarà maggiore del suo costo e quindi sarà conveniente la sua realizzazione?

Se le risposte a queste domande sono tutte affermative si dovranno cercare i finanziamenti necessari e si dovrà realizzare l'opera ponendo la massima attenzione ad  evitare sprechi e ruberie varie,  dato che si sa che  l'occasione fa l'uomo ladro.
Quello che io propongo e la risistemazione  complessiva di Piazza  Della  Repubblica, la nostra piazza più grande ed importante in centro.
Informazioni più dettagliate le potete trovare su
Dalla data riportata in automatico è chiaramente visibile che questa mia proposta non è una  proposta elettorale.
La sua realizzazione avrebbe un costo notevole ma i benefici che ne avrebbe la città da un punto di vista estetico, funzionale, turistico e quindi economico ed occupazionale sarebbero certamente notevoli, specie se si vuole avviare un percorso che porti il nostro territorio a competere in campo turistico con altre zone, magari molto meno belle e interessati, ma certamente governate il modo molto più intelligente, come per esempio: Castellammare, San Vito, Cefalù e tante altre.
Qualcuno mi rimprovera dicendomi che le mie proposte sono finalizzate a chissà quali obbiettivi e che chiedo miracoli solo per mettere in difficoltà la futura Amministrazione e sbaglia di grosso.
Un miracolo invece lo voglio proprio chiedere e chissà che non venga esaudito:
Vorrei che la prossima Amministrazione Comunale esaminasse con attenzione questa idea e si esprimesse sulla sua validità o meno, motivando il suo giudizio.
Se la proposta sarà ritenuta utile e realizzabile, la futura Amministrazione si attiverà per realizzarla. Non il 20 Giugno, ma nei prossimi 5 anni.
Questo per me è fare politica.

Avvocato Surdi, lei che farà?

giovedì 9 giugno 2016

3) - AVVOCATO SURDI, LEI CHE FARÀ?


Sembra che circa la metà degli Alcamesi paghi regolarmente le varie tasse comunali. L'altra metà semplicemente non le paga e il Comune non fa nulla per incassare questa montagna di soldi.
Se la metà degli Alcamesi non paga le tasse comunali, chi invece le paga è sottoposto a una pressione fiscale eccessiva e il Comune non ha le risorse economiche necessarie per fare fronte a tutte le esigenze della cittadinanza.
Io non ho gli strumenti per verificare se questo è vero, ma il futuro Sindaco si. Se questa evasione sistematica fosse vera sarebbe di una gravità inaudita.
Spero che la futura Amministrazione faccia chiarezza su questa oscura vicenda e faccia pagare le tasse a tutti gli Alcamesi in modo equo.
Inoltre i comuni che decidono di collaborare col fisco hanno anche la possibilità di incassare il 30% delle somme che si riescono a recuperare, e non sono spiccioli, come si può leggere su:
Con le ingenti somme che si possono recuperare da chi non paga per nulla le tasse comunali e dalla collaborazione col fisco si potrebbero risanare i disastrati conti del Comune, sempre sull'orlo del dissesto finanziario, e rimarrebbero somme sufficienti per realizzare tanti interventi indispensabili.
Certamente un'Amministrazione che facesse pagare le tasse a chi non le ha mai pagate, non potrebbe contare sull'appoggio di chi evade sistematicamente.
Avvocato Surdi, lei cosa farà se sarà eletto Sindaco?

mercoledì 8 giugno 2016

2) - AVVOCATO SURDI, LEI CHE FARÀ?

La qualità del futuro dei nostri figli e nostro dipende molto dallo sviluppo della nostra economia e in questo campo, a mio avviso, dallo sviluppo del turismo utilizzando al meglio le straordinarie potenzialità mortificate da molti decenni di incapacità di una casse politica che oggi è stata fortemente ridimensionata dal voto popolare.
Occorre rendere il nostro ambiente gradevole, confortevole ed attraente e non lo si può certamente fare se non si recuperano alla pubblica utilità o non si demoliscono se inutili tutte le brutture grandi e piccole che marcano il nostro territorio.
Fra le grandi brutture ne segnalo 4, che certamente non sono le uniche e non starò a commentarle perché si commentano egregiamente da sole.
  • Il Motel Beach;
  • I piloni ad est del torrente Canalotto;
  • Il sottopassaggio della Tonnara;
  • Gli ex garages Segesta.
Per diversi e ingiustificabili motivi si è tollerata la loro presenza sul nostro territorio.
Se è vero che si vuole cambiare pagina, occorre che ciò che è utilizzabile sia messo in condizione di essere utilizzato, ciò che non è utilizzabile sia demolito restituendo i luoghi nelle condizioni in cui erano antecedentemente alla edificazione.
Chiaramente lo stesso percorso deve seguire qualunque altra opera che deturpi il nostro splendido paesaggio.
Avvocato Surdi, lei che farà se sarà eletto Sindaco?

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martedì 7 giugno 2016

1) - AVVOCATO SURDI, LEI CHE FARÀ?


SPIAGGIA DI ALCAMO MARINA
11 chilometri di splendida spiaggia fra Castellammare e Balestrate.
Potrebbe agevolmente ospitare 20 mila turisti al giorno e rimarrebbe sempre una splendida spiaggia non eccessivamente affollata.
20.000 turisti x 120 giorni l'anno x 50 Euro a turista = 120 milioni di Euro l'anno.
Un consorzio dei tre comuni di Alcamo, Castellammare e Balestrate per una gestione congiunta della spiaggia potrebbe arricchire queste tre città e creare migliaia di posti di lavoro.
Ma i politici dormono e a tutto pensano tranne che fare gli interessi delle loro comunità.
Avvocato Surdi, lei che farà se sarà eletto Sindaco?

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sabato 4 giugno 2016

LE OPERE DI MARIANO CASSARA'


Ho conosciuto Mariano Cassarà quando io ero un bambino e lui un ragazzo che si interessava di fotografia.
Allora mio zio, Vito Pipitone, fratello di mio padre, era l'unico fotografo di Alcamo.
Il suo laboratorio fotografico era attrezzato con gli strumenti più sofisticati ed avanzati del tempo e lui era considerato molto bravo. Mariano, per approfondire le sue conoscenze nel campo della fotografia, cominciò a lavorare con lui.
Fra i due, malgrado la grande differenza di età, si stabilì un profondo rapporto di stima e di amicizia, tanto che mio zio, alla sua morte, gli lasciò in eredità il suo studio e il suo archivio fotografico.
Poi le vicende della vita ci hanno portato su strade diverse.
Solo di recente ho avuto occasione di vedere tutte le sue opere di scultore che Mariano ha voluto sistemare nel giardino di casa sua e sono rimasto profondamente impressionato dalla loro bellezza esteriore arricchita dal significato simbolico che ogni opera contiene e che la figlia Angela mi ha magistralmente esposto.
Mariano Cassarà è un grandissimo scultore Alcamese che pochissimi Alcamesi conoscono e questo non è giusto.
Sempre che i parenti lo consentano, occorre proporre una visita guidata alle opere di Mariano Cassarà, aperta in primo luogo agli Alcamesi, affinché conoscano l'opera geniale di questo nostro concittadino, ma anche a turisti ed esperti.

Su
tutte le opere di Mariano Cassarà cosi come le ha pubblicate la figlia  Angela.





L'AUTO ELETTRICA È GIÀ UNA REALTÀ - MA A CHE SERVE?

Riusciremo mai a pulire il mondo?


L'AUTO ELETTRICA È GIÀ UNA REALTÀ
MA A CHE SERVE?
Su
si legge:
500 ELETTRICA — Eppure Fca ha in produzione una sua vettura elettrica che il grande pubblico conosce benissimo, ossia la 500. Ebbene sì, solo per il mercato di California e Oregon (avanti anni luce dal punto di vista della sensibilità sull'elettrico) esiste una versione a batterie della celebre icona di stile italiana. La 500e è equipaggiata con un motore elettrico da 83 kW (pari a 111 cavalli), ha una linea molto personale, dotazioni di bordo hi-tech e si presta a moltissime personalizzazioni estetiche...”.
Se gia viene prodotta in California presto sarà anche in Italia, ma temo che non avrà come conseguenza una diminuzione dell'inquinamento dell'aria e una diminuzione di tutti gli effetti catastrofici che esso genera.
Se l'elettricità necessaria a far marciare le macchine la si produce con centrali elettriche alimentate a petrolio non saranno gli autoveicoli ad inquinare il pianeta ma le centrali a petrolio.

E allora a che servono le auto elettriche?

venerdì 3 giugno 2016

UN NUOVO FUTURO PER LA CITTA'


Noi del Movimento PROGETTO ALCAMO e il nostro candidato Sindaco, Prof. Antonino Vallone, chiediamo il tuo voto per tentare di amministrare al meglio la nostra Città. 
Noi non abbiamo amici potenti a cui dover dare conto e non ne cerchiamo. I nostri unici amici sono gli Alcamesi che, con tutte le difficoltà che ben conosciamo, lavorano faticosamente per mantenere le loro famiglie e, troppo spesso, non ci riescono come vorrebbero.
E' a  loro e ai loro problemi che dedicheremo tutte le nostre energie 
Il progetto per lo sviluppo della Città lo puoi trovare sul gruppo facebook PROGETTO ALCAMO/VALLONE SINDACO o cliccando su
Le mie proposte, che si inseriscono perfettamente all'interno del progetto  del nostro movimento per lo sviluppo della città e delle quali parlo da molto tempo, le trovi cliccando su


giovedì 2 giugno 2016

IO PIAZZA DELLA REPUBBLICA LA VEDO COSI'


Io Piazza della Repubblica la vedo così e non da oggi, ma da almeno vent'anni.

  • Un grande parcheggio multiuso sotterraneo;
  • L'autostazione, di piccole dimensioni, a sud dalla parte opposta del Castello;
  • Non una macchina parcheggiata in superficie;
  • Un grande anfiteatro con sfondo sul Castello;
  • Uno specchio d'acqua;
  • Una zona giochi per i bambini.
Altri suggerimenti saranno graditi.

Se ne avrò la possibilità, con l'aiuto del Movimento PROGETTO ALCAMO che sostiene la candidatura a Sindaco del Prof.  Antonino Vallone, e  dei consiglieri comunali di tutte le formazioni politiche che vorranno fare propria questa idea, contribuirò alla realizzazione di questo nuovo assetto della piazza.

Maggiori dettagli su


Altre idee per Alcamo su

mercoledì 1 giugno 2016

TRE PROPOSTE PER RICOMINCIARE



Da un  mio post del 5 febbraio 2015


... Noi abbiamo a portata di mano potenziali fonti di sviluppo che sfruttiamo poco e male, fonti che, se fossero sfruttate adeguatamente, potrebbero creare ricchezza diffusa e benessere per tutti ...”
_______

TRE PROPOSTE PER RICOMINCIARE

Tre proposte che hanno un unico obbiettivo: quello di risollevare la nostra economia creando ricchezza diffusa e lavoro per i giovani e meno giovani, proposte suscettibili di modifiche e miglioramenti.

Il Movimento PROGETTO ALCAMO e il suo candidato Sindaco, Prof. Antonino Vallone, in armonia con tutte le forze politiche che vorranno collaborare, si attiveranno per verificarne la fattibilità e la successiva realizzazione che potrà migliorare la vita di tutti noi e darà un contributo determinante alla soluzione della piaga della disoccupazione giovanile. 

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