Parafrasando
Francisco Goya si potrebbe dire:
IL
SONNO DELLA POLITICA GENERA MOSTRI
Il PD del
trionfo delle elezioni europee, quando ha preso oltre il 41% dei
consensi, a queste elezioni amministrative arretra quasi ovunque, a
Venezia, come a Gela o ad Enna e in tantissime altre piccole o grandi
città in tutta Italia viene surclassato dalla Lega, da Forza Italia
o dal Movimento 5 Stelle.
A mio
parere la causa di questo peoccupante arretramento è che quel 41% di
Italiani ha creduto in quel Renzi che prometteva di CAMBIARE VERSO
all'Italia ma che successivamente non ha potuto relizzare questo suo
obbiettivo, dovendo fare i conti con troppe forze, potenti e
profondamente radicate nella nostra società, che lo hanno
imbrigliato e costretto ad accettare tanti compromessi che mai
avrebbe voluto acccettare.
Troppo
spesso si è tentato dei riciclare vecchi arnesi del passato che si
sperava fosse alle nostre spalle, molti con trascorsi non proprio
limpidi. Ognuno di noi, se si guarda attorno, ne trova tanti.
Non si è
voluto capire che i tempi sono cambiati e che la gente non ne puo più
del vecchio modo di fare politica e dei vecchi tromboni che non si
rassegnano ad essere messi a riposo.
Ma se oggi
questi baroni, non solo della politica e del PD, non si decidono a
farsi da parte è l'elettore consapevole che li mette alla porta e
consegna il potere nelle mani di gente nuova.
Si può
essere fortunati ed eleggere un amministratore o un politico serio,
onesto e competente, ma non sempre la fortuna e dalla nostra parte ed
allora l'eletto potrà non avere le doti necessarie per assolvere al
compito a cui è stato chiamato ed allora saranno dolori, saranno
mostri generati dal sonno della politica.