Ricevo dal mio amico Dott.Enrico
Virtuoso la sottostante lettera.
“L'INFERMIERE DI FAMIGLIA
PUÒ
DIVENTARE UNA REALTÀ
Carissimi, ho da comunicarvi una
splendida notizia: il 24 di settembre è stato presentato il DL
regionale n. 187 “ Norme sulla riorganizzazione della Funzione
Infermieristica regionale“ a firma dei Deputati: Zito, Cappello,
Mangiacavallo, Ferreri, Palmeri, Ciaccio, Ciancio, Foti, La Rocca,
Cancellieri, Siracusa, Trizzino, Tancredi, Zafarana, tutti del
Movimento 5 Stelle.
Un sentito ringraziamento a questi
Deputati che hanno avuto la volontà di fare propria la causa
infermieristica e della Salute dei Siciliani e a tutti coloro che a
vario titolo hanno contribuito alla stesura e che sono stati da
stimolo per realizzare questo mio impegno.
Il DL in 18 articoli prevede:
l'istituzione del Servizio Infermieristico Regionale in staff con
l'Assessore alla salute, il Servizio Infermieristico Aziendale in
staff col Direttore generale, sanzioni per chi attribuisce agli
infermieri mansioni incompatibili con i doveri d'ufficio,
l'istituzione dell'Infermiere di Famiglia in convezione con la
Regione Siciliana che aprirà la strada occupazionale a tanti
infermieri attualmente disoccupati o a molti che vogliono cambiare
contesto lavorativo.
Si è realizzato un sogno
che perseguivo ormai da molti anni, ma la strada è ancora tutta in
salita. Il DL deve essere votato ed applicato e l'impegno di tutti
gli Infermieri a qualsiasi livello è necessario. Qualcosa si muove!
Finalmente un segno di riconoscimento tangibile della professione.”
Bravo Enrico e bravi tutti i Deputati Regionali del Movimento 5 Stelle che hanno fatto propria questa
iniziativa.
Se questo progetto, a cui lavori da tempo con la tenacia
di chi crede veramente in ciò che fa, si realizzerà sarà sopratutto
merito tuo.
Chi avrà bisogno di cure non si dovrà necessariamente ricoverare in ospedale ma, se possibile, potrà essere curato a domicilio e questo renderà molto più agevoli le cure e costituirà un grande risparmio per la sanità pubblica, dato che la degenza a domicilio sarà certamente molto meno costosa della degenza ospedaliera.
Chi avrà bisogno di cure non si dovrà necessariamente ricoverare in ospedale ma, se possibile, potrà essere curato a domicilio e questo renderà molto più agevoli le cure e costituirà un grande risparmio per la sanità pubblica, dato che la degenza a domicilio sarà certamente molto meno costosa della degenza ospedaliera.
Nell'amicizia sincera che ci lega ormai da molti
anni mi sento solo di farti un benevolo appunto:Non è nesessario
solo “l'impegno di tutti gli Infermieri a qualsiasi livello” ma occorre l'impegno di
tutta la collettività perchè la sanità è un problema che riguarda
tutti, specialmente la fasce più deboli e vulnerabili della società.
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