Tutte
le forze politiche presenti in Parlamento, che si sono, secondo me arbitrariamente, intestate la
vittoria del NO al recente referendum criticano aspramente il nuovo
futuro governo che L'Onorevole Gentiloni sta provando a mettere in
campo, ma si guardano bene dal fare una concreta e realizzabile
proposta alternativa.
Le
stesse forze hanno rifiutato di partecipare ad un governo di unità
nazionale perdendo la grande occasione di poter incidere
positivamente e costruttivamente sulla politica italiana.
Mi
chiedo: Ma cosa vogliono ottenere? Vogliono portare l'Italia al
fallimento per poter poi governare su un paese alla sfascio?
Perché,
se come loro affermano, è vero che sono maggioranza nel paese,
non si presentano alleate in una grande maggioranza con una comune e realizzabile proposta di governo invece di puntare sullo sfascio che
porta miseria e degrado specie nelle fasce più deboli della nostra
gente? Forse perché pensano che le sorti dei loro singoli partiti
siano, solo per loro, molto più importanti delle sorti della nostra
società? Forse perché per loro è più importante cercare di annientarsi a vicenda in modo che solo uno sia il vincitore?
Le
condizioni di una larga fascia della nostra gente sono al limite
della disperazione e loro continuano a giocare a fare i politici di
alto profilo.
Le
gente non è stupida e presto comprenderà che molto spesso il nuovo
che avanza può anche essere peggiore del vecchio che si vuole
superare e che pure di colpe ne ha molte.
La
storia recente dovrebbe avere insegnato anche a loro che ormai i voti
si possono perdere ancora più rapidamente di come si sono
immeritatamente guadagnati specialmente se si promuove solo una
politica di protesta e se le politiche di proposta sono
assolutamente irrealizzabili.
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