PERCHE' HO SCELTO SURDI AL BALLOTTAGGIO
Fra circa un'ora sapremo ufficialmente chi sarà il nostro futuro Sindaco e sarà un'altra storia.
Premetto che non conosco personalmente nessuno dei due candidati che, come è stato messo in evidenza da molti, hanno caratteristiche comuni molto simili ed appartengono a due gruppi politici che nulla a che vedere con la classe politica dominante a livello nazionale e locale.
Premetto che non conosco personalmente nessuno dei due candidati che, come è stato messo in evidenza da molti, hanno caratteristiche comuni molto simili ed appartengono a due gruppi politici che nulla a che vedere con la classe politica dominante a livello nazionale e locale.
Le
mie considerazioni esulano, come è ovvio, da valutazioni sui due candidati e riguardano solo dati di fatto.
Surdi,
al primo turno ha preso il 48% dei consensi personali e il 31% di
voti di lista.
Quel
48% di elettori che lo hanno votato al primo turno credo che si
ripresenterà a votare compatto al ballottaggio e a questi si
aggiungeranno una parte dei voti di chi al primo turno aveva votato
per gli altri candidati.
Dara
al primo turno ha preso il 17% dei consensi personali e le liste che
lo appoggiano, complessivamente, il 14%.
Al 17% dei consensi personali si aggiungeranno una parte dei voti di chi al primo turno aveva votato per gli altri candidati.
Al 17% dei consensi personali si aggiungeranno una parte dei voti di chi al primo turno aveva votato per gli altri candidati.
I
numeri, che non fanno il tifo per nessuno, dicono che Dara per
superare Surdi dovrebbe rastrellare quasi tutti i voti di chi al
primo turno ha votato per una delle liste sconfitte e quasi nessuno di questi voti dovrebbe andare a Surdi. Ipotesi molto improbabile.
Considerando anche che molti di quelli che non hanno votato i due contendenti al primo turno non sono motivati e facilmente non andranno a votare, come
dimostrano tutte le precedenti elezioni amministrative,
oggettivamente non credo che Dara abbia possibilità di superare
Surdi.
C'è
anche da considerare che per governare Alcamo non basta essere eletto
Sindaco, ma occorre anche essere supportato da una maggioranza di
consiglieri leali e fedeli, che Surdi potrebbe avere e Dara no.
Il
mio desiderio, che credo di condividere con tutte le persone che
dalle elezioni non si aspettano favori personali, è quello di vedere
la nostra Città finalmente governata da un Sindaco capace e supportato da una
maggioranza consiliare solida, leale e coesa e credo che questo si possa
avere solo con Surdi.
Questo
era il senso dei miei post inviati a Surdi dopo il 5 giugno, messaggi che segnalano quelle che secondo me sono alcune delle più gravi criticità del nostro territorio e che solo la futura amministrazione potrà provare a risolvere, ma sono stato criticato da molti e chissà per quale motivo questi post sono stati considerati
come un attacco a Surdi.
Queste
cose, ora che i giochi sono praticamente fatti, le posso dire. Prima
avrebbero suscitato un vespaio di polemiche.
Ovviamente
rispetto chi non la pensa come me ed esprime il proprio dissenso in
modo costruttivo. Non ho comunque alcun interesse ad aprire su questo
argomento un dibattito che sarebbe pure inutile dato che i giochi
sono fatti.
Queste sono solo mie considerazioni che potrebbero anche essere smentite dai risultati dello scrutinio che non è ancora finito.
Fra un'ora sapremo come è andata.
Queste sono solo mie considerazioni che potrebbero anche essere smentite dai risultati dello scrutinio che non è ancora finito.
Fra un'ora sapremo come è andata.
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