lunedì 20 marzo 2017

SE.. NON... - PD E M5S PENSATE AL BENE COMUNE


Se...  i dirigenti del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle scendessero coi piedi per terra, non pensassero di essere gli unici depositari del vero e del giusto, non vedessero tutti gli altri competitori politici come il marcio da eliminare, se si ricordassero che la loro funzione principale non è l'interesse delle rispettive formazioni politiche ma quella di tutelare gli interessi di tutti gli Italiani e non solo quelli dei loro dirigenti e simpatizzanti, se la smettessero di pensare che queste due formazioni politiche sono reciprocamente dei nemici da distruggere o comunque da combattere, se si rendessero conto che questi due gruppi politici costituiscono circa il 60% dell'elettorato e che quindi, sulla base di un patto politico molto chiaro, potrebbero governare l'Italia e renderla quel paese civile ed evoluto che meriterebbe di essere, se questo miracolo si realizzasse, la nostra società potrebbe realmente cambiare in meglio.
Ma fino ad oggi nella mentalità delle due formazioni politiche questo atteggiamento, a dir poco riprovevole, di tutti contro tutti NON...  fa pensare che tutto questo si possa realizzare, e questo atteggiamento di rediproca diffibenza apre grandi spazi a formazioni politiche che, promettendo di risolvere tutto e subito, riescono ad avere il consenso di chi stanco e disilluso dalla politica seria, cerca altre vie che portano solo alla destabilizzazione della nostra società.
Gli Italiani, fino ad oggi, hanno dato un ampio consenso al Partito Democratico e al Movimento 5 Stelle e glielo hanno dato perché governasse bene la nostra Nazione.
Se l'Italia, alle prossime elezioni, sarà ingovernabile, la responsabilità politica sarà principalmente di queste due forze politiche che saranno sonoramente  bastonate, ma le conseguenze saranno pagate da tutti gli Italiani e sopratutto dalle fasce più deboli della nostra gente.
Un percorso che porti queste due forze politiche a collaborare per il bene comune è molto difficile, ma credo che sia l'unico possibile.

Un percorso diverso ci porterà al caos e al degrado sociale.  

mercoledì 15 marzo 2017

SUL FUTURO DI PIAZZA DELLA REPUBBLICA SCELGA LA RETE

Sono profondamente convinto che la democrazia diretta sia la forma migliore di democrazia e la Rete ci permette di poterla attuare ad un costo nullo, cosa che prima della nascita di Internet era praticamente impossibile.
Oggi, grazie alla Rete, chiunque può sottoporre alla collettività un suo pensiero, una sua visione della società, una sua idea di come poter migliorare la vita della collettività in cui viviamo.
Chiedo il parere di tutti quelli che leggono questo post su questa mia idea semplificata nell'immagine sottostante.
Chi legge tenga presente che la mia proposta, la numero 1vuole solo esprimere una possibile soluzione di trasformazione della piazza, non ha la pretesa di essere definitiva e potrebbe subire tutte le modifiche che si riterrebbe opportuno fare, purchè sia salvaguardato l'obbiettivo di trasformare questo enorme deposito di auto, (che verrebbe trasferito nel molto più ampio parcheggio polivalente sottostante la piazza) destinando la piazza stessa, liberata dai parcheggi, in un area prevalentemente a verde, ben attezata e vivibile per tutti noi.   
Fra un ragionevole lasso di tempo comunicherò i risultati di questa mia proposta.





Chi vorrà saperne di più su questa mia idea sulla sistemazione di Piazza della Repubblica, troverà notizie recenti su


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sabato 11 marzo 2017

L'ULTIMO NATO


Il Sindaco 5 Stelle di Alcamo, Dott. Domenico Surdi, continua nella sua decisione di trasformare la Piazza della Rebubblica in un sempre più grande parcheggio auto. 
In questi ultimi giorni, al posto dell'ultima pompa di carburante che c'era nella piazza, si è costruito un nuovo parcheggio auto che sarà pure comodo ma che deturpa ancora di più l'estetica della piazza ed avvilisce la monumentalità del Castello.
Evidentemente l'aspetto monumentale e culturale della Città, che si potrebbe anche trasformare in un richiamo turistico e quindi in un benessere economico anche con creazione di nuovi posti di lavoro e quindi di benessere diffuso, per il sindaco è meno importante del parcheggio delle auto.
Noi Alcamesi mettiamoci il cuore in pace e  prendiamone atto. 

mercoledì 8 marzo 2017

VORREI ESSERE UNO PSICOLOGO


Se vi trovate a passare Piazza della Repubblica, potete vedere questo frutto del duro lavoro di alcune persone dotate di un alto senso civico e di responsabilità. 
Ho fatto un calcolo approssimativo e penso che questo blocco di pietra dovrebbe pesare fra i tre e i quattro quintali e qundi questo atto non può essere stato compiuto da una sola persona ma da almeno quattro ragazzi, e forse anche di più e  molto robusti.
Ma ve lo immaginate che faticata e in più a  titolo totalmente gratuito?
Mi piacerebbe essere uno psicologo per tentare di capire cosa passava per la mente di questi ragazzi quando hanno compiuto questa azione, che per loro forse è stata considerata come un atto di grande bravura di cui vantarsi e non, come qualunque persona di buonsenso certamente pensa, come un gesto di assoluta stupidità.
Non sono più un ragazzo e quindi non riesco ad immaginare cosa passa nella testa dei giovani, ma sono curioso e se qualcuno mi saprà spiegare le motivazioni di qusto gesto, gliene sarò molto grato. 

domenica 5 marzo 2017

PIAZZA DELLA REPUBBLICA - COM'È OGGI E COME POTREBBE DIVENTARE

PIAZZA DELLA REPUBBLICA OGGI

La piazza più grande e rappresentativa della Città è oggi nelle condizioni che sappiamo e che le foto sottostanti mostrano in modo impietoso: 
Un enorme, disordinato, maleodorante parcheggio a cielo aperto che l'attuale Amministrazione Comunale presieduta dal Sindaco, Avvocato Domenico Surdi, ha contribuito notevolmente a peggiorare avendo trasformato in altri posti di parcheggio gli spazi prima occupati dai distributori di benzina.    





PIAZZA DELLA REPUBBLICA COME PUÒ DIVENTARE
(Se non si vuole tirare a campare, ma si vuole dare un nuovo impulso alla nostra Città)

Un grande e rappresentativo spazio destinato a fare da volano per uno sviluppo della qualità della vita dei noi Alcamesi e della nostra economia.
  • Non una macchina parcheggiata in superficie;
  • Un grande parcheggio multiuso sotterraneo che in caso di calamità del tipo terremoto o altro, potrebbe in poco tempo trasformarsi, in un luogo dove ospitare tanta gente in via transitoria ma sicura. Non dimentichiamoci che Alcamo è in zona sismica molto vicina alla valle del Belice, in cui nel 1969 un forte terremoto disrusse molti paesi come Gibellina, Montevago Salaparutae tanti altri.   
  • Un'autostazione, di piccole dimensioni, posta a sud dalla parte opposta del Castello;
  • Un grande anfiteatro con sfondo sul Castello, capace, se ben utilizzato, di attirare turismo e benessere per la Città;
  • Una zona per i giochi dei bambini;
  • Uno specchio d'acqua.

 





La mia idea su Piazza Della Repubblica non è un progetto esecutivo ma vuole essere solo orientativa e sarei lieto se vi si apportassero delle modifiche anche sostanziali aventi sempre lo scopo di migliorarne la qualità e la funzionalità di questo luogo.