venerdì 13 gennaio 2017

I CERCHI PER TERRA

La circolazione veicolare ad Alcamo e quella che tutti conosciamo bene e questo inconveniente, che rende impossibile la vita a noi Alcamesi, dura da sempre.
Non si è mai fatto assolutamente nulla per migliorarla o per renderla meno pesante.
Ma quello che si è fatto all'incrocio tra il Viale Europa e la Via Madonna del Riposo è, a dir poco, surreale.
Io avevo proposto di inserire una piccola rotatoria, che potrebbe essere superata solo dai mezzi pesanti e dagli autobus ma che comunque non ne potessero superare il centro. 
Rotatoria che, incanalando il traffico veicolare ed inserendo l'indispensabile segnaletica orizzontale e verticale, avrebbe certamente migliorato la circolazione veicolare in questo incrocio molto trafficato
Avevo indicato, con i due post sottostanti, come poterla realizzare anche nello spazio limitato di questo incrocio ed avevo citato e riportato un autorevole studio sulle rotatorie stradali, in cui si fa anche riferimento a rotatorie da inserire in spazi non grandi.
Quello che è successo in seguito a questa mia segnalazione è stato: Prima l'inserimento di un grande cerchio senza nessuna segnaletica, che è stato totalmente ignorato da tutti. Dopo tempo è spuntato un altro cerchio aggiuntivo e concentrico al primo sempre in assenza di segnaletica e quindi assolutamente inutilizzabile come rotatoria e giustamente anche questo ignorato dagli automobilisti. Dopo altro tempo ancora si è avuta la maldestra cancellazione del primo cerchio ed infine si è stabilito il senso unico nella prosecuzione del Viale Europa che ha lasciato la situazione del traffico praticamente nelle condizioni iniziali.
Dei due cerchi iniziali resta solo una pallida traccia sempre più sbiadita e destinata a sparire a breve, mentre le code estenuanti restano  a perenne memoria 
Mi piacerebbe sentire i commenti dei tanti Alcamesi che sono spesso costretti a percorrere questo incrocio.
Spero che l'Amministrazione Surdi, in futuro, non sia ricordata come quella che disegnava cerchi per terra e lasciava incancrenire i problemi della Città. 
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